<-------- Torna all'indice

  Archivio  
 
Consigli Bio

Riportare le case all'efficienza termica: una delle sfide della bioedilizia è proprio questa.
Ancora una volta infatti, in soccorso ai problemi della società contemporanea la bioedilizia è in grado di offrire delle soluzioni valide, in parte riproponendo tecniche di costruzione del nostro passato: muri spessi, infissi piccoli a nord e grandi a sud per catturare il sole, tre filtri, scuri in legno, persiane in legno e vetri alle finestre, soltanto per citarne alcune. Questi erano i criteri di costruzione in voga fino all'avvento dell'era industriale. Oggi invece i palazzi sono dei veri colabrodo, disperdono fino al 50% dell'energia generata per scaldare. Ma la bioedilizia è anche salto nel futuro, ovvero ci permette di utilizzare le migliori tecnologie a disposizione per sfruttare le risorse che la natura ci offre, senza procurare danni all'ambiente e con un occhio attento ai consumi e al risparmio. Tra le fonti di energia cosiddette alternative la più promettente e pulita è l'energia solare. L’energia solare è ancora considerata costosa o addirittura esotica. In realtà, i collettori solari sono installati con ampia frequenza, e spesso integrati così bene da risultare quasi invisibili. La tecnica è maturata e oggi è anche conveniente.


Installare i sistemi solari oggi conviene!
L’energia solare rispetto ad altre fonti ha molti vantaggi:

  • è inesauribile, durerà fino a quando ci saranno sole e terra
  • è pulita, perché ci arriva attraverso i raggi del sole
  • è abbondante, perché sfruttando solo una piccola parte di essa si soddisferebbe il fabbisogno di energia di tutti i paesi del mondo
  • non costa nulla come materia prima
  • inoltre bisogna considerare il fatto che l’elevato livello di prezzo raggiunto attualmente dal gasolio per riscaldamento e dal gas metano fa diventare molto più conveniente l’installazione dei pannelli solari
  • le tecnologie oggi a nostra disposizione rendono vantaggiosa l'energia solare anche laddove le condizioni climatiche non siano così favorevoli, come si evidenzia dalla sua diffusione in nord Europa (Germania = 1,5 milioni/ mq)
  • oggi anche le famiglie possono scegliere di utilizzare i sistemi solari, perché il risparmio sulle bollette energetiche consente di ripagare in alcuni anni il costo dell’investimento.

La tecnologia per l'utilizzo termico dell'energia solare ha raggiunto maturità e affidabilità tali, da farla rientrare tra i modi più razionali e puliti per scaldare l'acqua o l'aria. Il rendimento dei pannelli solari è aumentato di un buon 30 % nell'ultimo decennio, rendendo varie applicazioni nell'edilizia, nel terziario e nell'agricoltura, commercialmente competitive.

Le possibili applicazioni dell’energia solare termica gli usi più riusciti e diffusi sono:

  1. Produzione di acqua calda sanitaria per uso domestico. La produzione di acqua calda per usi sanitari è un esempio semplice e pratico di come si possa allo stesso tempo salvaguardare l'ambiente e contribuire al bilancio familiare. Ogni famiglia italiana consuma quotidianamente diverse decine di litri di acqua calda. Per riscaldare l'acqua si utilizzano i classici scaldabagni elettrici oppure caldaie che generalmente bruciano metano. Sostituendo, o integrando, questi tradizionali sistemi per la produzione di acqua calda con tecnologie (collettori solari) basate sull'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, si evita l'emissione in atmosfera di anidride carbonica ed altri gas responsabili dell'effetto serra, con un risparmio sia in estate che in inverno che si attesta a circa il 70% del fabbisogno e garantisce un recupero dell’investimento in meno di 5 anni.
  2. Riscaldamento dell’ambiente. Il riscaldamento degli ambienti può essere sostenuto dall’impianto solare. Gli impianti ad aria calda sono costituiti da pannelli solari in cui circola l’aria e che con la spinta dei ventilatori viene fatta circolare negli ambienti da riscaldare.
  3. Riscaldamento piscine. Questo utilizzo è diffuso in tutta Europa, soprattutto per il riscaldamento di alcuni gradi delle piscine scoperte con l’utilizzo di semplici pannelli scoperti. La spesa è contenuta ed i vantaggi economici sono considerevoli. Le piscine coperte invece richiedono il riscaldamento tutto l’anno perciò sono dotate di collettori solari vetrati con uno scambiatore di calore che viene inserito nel sistema di filtraggio dell’acqua. I collettori solari per piscina possono fornire fino al 100% delle necessità termiche delle piscine. Sono inoltre i più semplici da installare della categoria. La combinazione di un sistema di riscaldamento solare e l'utilizzo di una copertura notturna può accrescere sensibilmente la lunghezza della stagione balneare con un incremento dei costi gestionali molto contenuto.
  4. Altri usi: sono molteplici gli usi possibili delle tecnologie solari per uso termico ad esempio sono utilizzati nel campo dell’agricoltura, dell’industria, della refrigerazione, e dell’alta temperatura per la produzione di elettricità.

INQUINAMENTO
Gran parte dell’inquinamento del nostro paese, come in tutti quelli industrializzati, è dovuto agli usi energetici. L’attività dell’uomo, soprattutto negli ultimi 100 anni, ha comportato una crescente richiesta di energia che sta portando all’aggravamento della salute del nostro pianeta. La produzione di energia è per lo più ottenuta con la combustione di fossili, carbone, petrolio, metano, che bruciando emettono una enorme quantità di anidride carbonica e altri inquinanti. Si prevede che le emissioni di anidride carbonica raddoppieranno nel 2030 perciò, se rimarrà l’attuale tendenza, si prospettano scenari disastrosi per l'ambiente.
Dalla negoziazione ai fatti concreti. E' questo il cammino che l'Unione Europea ha deciso di compiere, impegnandosi a ratificare il Protocollo di Kyoto entro il giugno di quest'anno, per combattere i cambiamenti climatici. Anche se dopo lunghe controversie gli obiettivi di Kyoto appaiono minimali, non sarà comunque facile raggiungerli. Ma nella logica dell'abbattimento delle emissioni l'Italia come si sta comportando? Dall'anno scorso, il mercato delle fonti rinnovabili nel nostro paese ha avuto un buon impulso con i primi programmi nazionali sui tetti fotovoltaici e sul solare termico. Il 2002 si presenta ancora più impegnativo, visto l'obbligo per tutti di tutti i distributori elettrici di immettere in rete il 2% di energia verde. Questo nell'ottica dell'obiettivo fissato dalla UE di un raddoppio complessivo dell'energia rinnovabile entro il 2010 equivale a dire che l'Italia dovrà adottare ulteriori strumenti di incentivazione per la produzione di energia pulita.
Molte associazioni "ambientaliste" stanno conducendo campagne di informazione e di pressione sull'opinione pubblica e politica per l'adozione di fonti energetiche pulite. In questa ottica Greenpeace e Epia, Associazione europea delle industrie del Fotovoltaico, attraverso la campagna "generazione solare" forniscono dei dati che dovrebbero farci riflettere. Entro il 2020 l'energia solare potrebbe permettere ad un miliardo di persone di accendere la luce e riscaldare la casa, mentre due milioni di persone troverebbero un posto di lavoro nell'industria del sole. Se le previsioni sul solare si avverassero, andrebbero in atmosfera 664 milioni di tonnellate di anidride carbonica in meno. Ogni metro quadrato di pannello solare installato per la produzione di acqua calda fa risparmiare ogni anno oltre 1.000 kWh. In pratica, un nucleo familiare medio di 2/3 persone che installasse 2 mq di pannelli solari, eviterebbe l'emissione in atmosfera di più di una tonnellata di CO2 all'anno. La tabella seguente dimostra come, oltre a salvaguardare l'ambiente per le mancate emissioni di CO2, l'installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda risulta, grazie anche alla possibilità di detrarre il 41% del costo dell'installazione dalle tasse, un buon investimento per risparmiare sulla bolletta energetica familiare.

Il Problema ambientale richiede risposte urgenti, e tra le varie azioni, le fonti rinnovabili di energia costituiscono un concreto e valido contributo al miglioramento dell’ambiente.


INCENTIVI PER L'UTILIZZO DI FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI

Per scoprire se nella vostra città o regione vengono applicati degli incentivi per quanti vogliano adottare le energie alternative, vi consigliamo questo link.

Enea Leggi Ambientali

L'ENEA dal 1988 ha iniziato una raccolta sistematica degli estremi delle disposizioni normative (regionali, nazionali e comunitarie) e delle sentenze giurisprudenziali in campo ambientale e dal 1995 questa raccolta è presente on-line.

Nell'archivio sono presenti anche normative di data antecedente al 1988.

La maggioranza dell'archivio è costituita da norme legislative, ma vi sono anche numerose sentenze giurisprudenziali (della Corte di Cassazione, della Corte Costituzionale, del Consiglio di Stato, di alcune Preture e Tribunali Amministrativi Regionali).


Eventi di Maggio 2002

SEMINARIO
I campi elettromagnetici e le indagini geobiologiche.
Il Prof. Nicola Limardo, titolare del brevetto per il ritrovamento della potenza dei nodi di Hartmann, conduce un seminario sui campi elettromagnetici, sugli aspetti legali legati alla legislazione vigente in materia, sulle possibilità di schermatura con prove pratiche, e sulla geobiologia.

GIORNATA EUROPEA DEL SOLE
Programma SUN-DAY 2002
Il 18 e il 19 maggio a villa Celimontana a Roma per partecipare alla giornata europea del sole: percorsi didattici per le scuole, workshop e visite guidate.

FIERE
Solarexpo

Dal 23 al 26 maggio Verona diventa la capitale europea delle energie rinnovabili. Il fitto programma di convegni e la vasta esposizione tecnologica fanno di questa fiera un appuntamento di richiamo internazionale.


SEMINARIO


Sabato 8 giugno ore 9-12,30 e 14,30-18
Domenica 9 giugno ore 9-12
Roma
I campi elettromagnetici e le indagini geobiologiche

Il prof. Nicola Limardo, docente in Medicina dell’Habitat presso l’Università “J. Monnet” di Bruxelles, esperto in rilevamenti di campi elettromagnetici e geobiologia, titolare del brevetto per il ritrovamento della potenza dei nodi di Hartmann, conduce un seminario sui campi elettromagnetici, sugli aspetti legali legati alla legislazione vigente in materia (perizie legali, valori di soglia), sulle possibilità di schermatura con prove pratiche, e sulla geobiologia (nodi e bande di Hartmann e Curry, le falde acquifere, anomalie del terreno, radon, schermature e prove pratiche). Sono ammessi massimo 20 partecipanti, a cui verrà consegnato un attestato di frequenza al termine del seminario.

Per informazioni e iscrizioni: tel. 0668192729


SUN-DAY 2002


18-19 maggio
Roma
La giornata europea del Sole

Il Sun-Day è un evento organizzato contemporaneamente in 15 paesi europei per far conoscere le tecnologie e le qualità delle fonti energetiche rinnovabili, la maggior parte delle quali trova origine nell’energia del sole.
Il nostro paese presenta grandi potenzialità per lo sviluppo di tali risorse energetiche, pulite dal punto di vista ambientale e utili per creare occupazione. Un uso più efficiente dell’energia consente la riduzione dell’inquinamento e la realizzazione delle attività umane con minori costi economici ed ambientali, nell’ottica di uno sviluppo sostenibile. I recenti problemi legati all’inquinamento dell’aria di molte città italiane hanno aumentato l’attenzione verso queste problematiche, e Roma è una di quelle città: RomaEnergia (L’Agenzia per il risparmio energetico del Comune di Roma) organizza anche quest’anno a Roma il Sun-Day, proprio per fornire informazioni sulle iniziative portate avanti dall’Amministrazione Comunale e dalle aziende dei servizi: la manifestazione si svolgerà il 18 e il 19 a Villa Celimontana. Sabato 18 sarà una giornata dedicata alle scuole, con percorsi didattici, il concorso “Uno slogan per le energie rinnovabili” indetto nelle scuole romane, un net-point a disposizione dei ragazzi, cibo biologico per tutti, stands allestiti sulle energie rinnovabili, sui rifiuti, sulle coltivazioni biologiche e sul risparmio energetico. Domenica 19 sarà la volta di un workshop su “Cambiamenti climatici ed energie rinnovabili: la soluzione per uno sviluppo sostenibile”, con visite guidate al semenzaio del Servizio Giardini: il percorso consentirà ai visitatori di poter ammirare la collezione delle azalee, quella delle orchidee, quella delle piante rare e l’albero millenario. Un concerto della Banda della Polizia Municipale chiuderà la manifestazione.

www.romaenergia.org

email: info@romaenergia.org


FIERA


Dal 23 al 26 maggio
Verona
SOLAREXPO

Alla Fiera di Verona prenderà il via la terza edizione della mostra-convegno SOLAREXPO, l'evento fieristico e tecnico-scientifico di riferimento in Italia per tutte le tecnologie della "new energy economy": fonti rinnovabili, mobilità alternativa, altre tecnologie energetiche avanzate.
I numeri della manifestazione:

  • l'esposizione tecnologica: 120 espositori diretti e produttori rappresentati, provenienti da 18 nazioni europee ed extraeuropee, con 3.500 mq di superficie occupata e 7.500 visitatori, per il 75% operatori professionali;
  • il programma convegnistico: 15 eventi di livello internazionale e nazionale, fra convegni politico-strategici, seminari tecnico-scientifici, mostre, corsi di formazione, complessivamente con 90 relatori intervenuti e ben 1.700 partecipanti registrati.

Oltre che sul piano commerciale e tecnico-scientifico SOLAREXPO si riproporrà inoltre come evento di riferimento anche sul piano politico-strategico, realizzando un momento di confronto ad alto livello fra le istituzioni centrali e regionali a vario titolo preposte allo sviluppo di un sistema energetico sostenibile, gli operatori economici, la comunità professionale e tutte le associazioni di settore.

www.solarexpo.it
email: info@solarexpo.com
 


News

Energie alternative
Energie verdi, nuovi fondi dal MinAmbiente
Nuove regole per la cogenerazione dell'energia dall'Autorità per l'energia elettrica

Inquinamento
Ue: linea dura sui reati ambientali
Ambiente: 204mila chili rifiuti in aree protette


Il premio Pritzker a Glenn Murcutt, architetto sostenibile
L'Oscar dell'architettura, è stato vinto per il 2002 dall'architetto australiano Glenn Murcutt. Glenn Murcutt, nato a Londra, 66 anni, è considerato il pioniere dell'architettura "sostenibile". Il riconoscimento sarà consegnato all'architetto “ecologista” Murcutt il prossimo 29 maggio a Roma, con una solenne cerimonia in Campidoglio. Glenn Murcutt, uno dei più espressivi architetti contemporanei per la giuria del Pritzker, è stato da molti critici definito “architetto artigiano” per avere scelto di lavorare, sin dall'inizio, autonomamente, senza assistenti e senza partner, potendo così seguire direttamente tutte le fasi del progetto, dal disegno alla realizzazione. La partecipazione in prima persona consente all'architetto di intervenire, con successivi affinamenti, in ogni momento dello sviluppo dell'opera architettonica.  "Gli edifici di Glenn Murcutt sembrano realizzati per celebrare lo splendore della natura del paesaggio e per consentire ai suoi abitanti di integrarsi al meglio in questo stesso ambiente", ha spiegato il presidente della giuria, J. Carter Brown. Fiore all'occhiello del progettista la “Casa per aborigeni australiani” un'opera rivoluzionaria per disegno ma soprattutto per riduzione totale d’impatto ambientale. Ugualmente innovativi sono i progetti del Museo di Broken Hill e del centro visitatori del Kakadu National Park.

Ue: linea dura sui reati ambientali
Sanzioni penali, anche il carcere, per chi commette gravi reati ambientali, in violazione della legislazione comunitaria. E' quanto dispone una direttiva proposta dalla Commissione europea che il Parlamento Ue ha votato ieri in prima lettura. La proposta mira a rendere più efficaci le oltre 100 norme comunitarie di tutela dell'ambiente che già esistono e che sono tra le meno applicate di tutta la legislazione europea, proprio per la mancanza di efficaci sanzioni contro chi le viola.

Ambiente: 204mila chili rifiuti in aree protette
Tre anni di lavoro di pescatori e subacquei che hanno "portato a galla" un bottino composto da batterie usate, copertoni, lavatrici, frigoriferi, scaldabagno, cucine a gas, reti, materassi, motorini, biciclette, bombole del gas, lamiere, fusti per l'olio, tubi per ponteggi, bidoni per i rifiuti, pezzi di barche, sanitari, bottiglie di plastica e vetro, bicchieri e teloni di plastica, cordame e reti. Questa terrificante pesca, realizzata da Legambiente e Lega Pesca e promossa dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, per ripulire i fondali di 20 aree marine protette, dimostra come sia ancora diffusissima la pessima abitudine di usare il mare come discarica sommersa. Un mal costume che mette in serio pericolo la sopravvivenza degli ecosistemi marini, con i fondali che vengono letteralmente ricoperti da uno strato di rifiuti di materiali che si degradano solo in tempi molto lunghi e talvolta anche in migliaia di anni. Quasi 204mila kg di rifiuti, 400 imbarcazioni, 700 pescatori e 600 subacquei.
Analizzando nel dettaglio le tipologie di rifiuti raccolte si rileva che il 51% è composto da rottami e oggetti metallici, il 25% da materiali plastici, il 7% da attrezzi da pesca reti e cordami, il 5% da vetro e un altro 5% da legno. Il mare è trattato dunque come una vera e propria discarica, ma anche come ripiego, laddove non esiste un efficace sistema di smaltimento dei rifiuti.

Nuove regole per la cogenerazione dell'energia dall'Autorità per l'energia elettrica
Individuate le condizioni tecniche che gli impianti di cogenerazione devono rispettare al fine di poter usufruire dei benefici e dei diritti previsti dai Dlgs 79/1999 e 164/2000, e cioè la priorità di dispacciamento nelle reti, indipendentemente dal merito economico, l'esenzione dall'obbligo di immettere nel sistema elettrico nazionale il 2% di nuova energia elettrica prodotta con fonti rinnovabili, e l'attribuzione della qualifica di cliente idoneo.
Le condizioni individuate dall'Autorità per l'energia elettrica ed il gas con la deliberazione 19 marzo 2002 sono:

  • il risparmio di energia primaria rispetto alle produzioni separate delle stesse quantità di energia elettrica e termica (e la riduzione delle conseguenze ambientali negative, a parità di altre condizioni), espresso in un indice numerico (IRE) e
  • il rispetto di un limite termico (LT), individuato dalla stessa deliberazione.

Oltre a questi vincoli, cd. "di diritto", la deliberazione prevede un ulteriore obbligo "de facto", dato che chiunque intenda avvalersi dei benefici e dei diritti previsti dai Dlgs 79/1999 e 164/2000 deve comunicare al "Gestore della rete di trasmissione nazionale S.p.A.", entro il 31 marzo di ogni anno, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà firmata dal legale rappresentante, recante il valore dell'indice di risparmio di energia IRE e il limite termico LT, relativi all'anno solare precedente, pena l'esclusione, per l'anno di riferimento, dei benefici di cui agli stessi decreti.

Energie verdi, nuovi fondi dal MinAmbiente
Oltre 3 milioni e mezzo di euro per l'ecoefficienza di impianti energetici, mezzi di trasporto ed elettrodomestici.
I fondi arrivano dal Ministero dell'ambiente con due decreti in vigore dal 18 aprile scorso e saranno assegnati, tramite bandi di prossima emanazione, a progetti volti all'utilizzo di energie rinnovabili e mezzi di trasporto ecologici nelle aree naturali protette, all'incentivazione della diffusione di frigoriferi ad alta efficienza energetica e all'analisi energetica del terziario.


Offerte


Per tutto il mese di maggio Amaranto vi offre la possibilità di acquistare e installare gli innovativi prodotti Paradigma per il riscaldamento e la produzione di acqua calda con uno sconto eccezionale: 10% di sconto sull’installazione dei sistemi Paradigma (pannelli solari, caldaie a condensazione e tutto quello che fa riscaldare la casa risparmiando).

Paradigma offre sistemi di riscaldamento ecologico, utilizzando tutte le tecnologie nel campo delle energie rinnovabili in modo razionale e conveniente.

La logica modulare degli impianti Paradigma garantisce la riduzione dei costi di esercizio e di consumo, il rendimento ottimale dei componenti, l'abbattimento delle emissioni nocive. Inoltre l'installazione di alcuni prodotti può affiancare sistemi di riscaldamento già esistenti. 

Veniteci a trovare nel nostro show-room di Roma in via del Falco 38.


Paradigma opera dal 1988 con il preciso intento di realizzare sistemi di riscaldamento sani e puliti, utilizzando tutte le tecnologie nel campo delle energie rinnovabili in modo razionale e conveniente. Per capire la filosofia Paradigma basti pensare che la maggior parte dell'energia utilizzata per produrre gli articoli Paradigma è generata dall'energia idroelettrica e per tutti i prodotti sono utilizzati materiali biocompatibili. Paradigma inoltre garantisce il totale riciclaggio dei pannelli e il ritiro degli stessi a fine vita. I pannelli sono garantiti nelle prestazioni per 10 anni!

Punto di forza della Paradigma è la commercializzazione di un sistema ecologico completo e modulare: dai pannelli solari ai bollitori, dalle caldaie a condensazione agli impianti di riscaldamento a parete. La logica è quella di avere diverse fonti di accumulo di energia e un unico pilota per ottimizzare il rendimento e abbattere i costi.

Pannello ad assorbimento TiNox Alto rendimento.
I pannelli solari termici servono ad imprigionare il calore solare per il riscaldamento dell’acqua. La prima innovazione dei pannelli Tinox è che attraverso l'utilizzo di un solo pannello di grandi dimensioni, piuttosto che di più pannelli di dimensioni ridotte, garantiscono dispersioni termiche minime. Rispetto a quelli in cromo nero del 1996, i Tinox di nuova concezione producono fino al 35% in più. Per effettuare il collegamento dei pannelli solari al sistema di riscaldamento non sono necessarie costose e particolari regolazioni o tubazioni. Il pannello Tinox può essere installato su qualsiasi tipo di fabbricato: la falda del tetto sulla quale andranno posizionati i pannelli solari, deve essere esposta a sud, con inclinazione tra i 15 e i 60 gradi, mentre se la copertura è orizzontale l'installazione sarà effettuata utilizzando supporti metallici inclinati, senza alcun tipo di saldatura.

Collettori solari sottovuoto CPC.
Sono composti da una schiera di tubi sottovuoto, ognuno contenente un assorbitore che capta l’energia solare e la trasferisce ad un fluido che trasporta il calore. Grazie alle proprietà isolanti (effetto thermos) dello spazio vuoto, le perdite di calore sono molto basse e si possono raggiungere temperature di circa 100°C al di sopra della temperatura dell’ambiente. Perciò questi pannelli sono particolarmente adatti per utilizzi a temperature più elevate. I collettori CPC Star Azzurro, oltre a produrre acqua calda possono integrarsi all'impianto di riscaldamento tradizionale. Rispetto ai collettori ad assorbimento tradizionali, i CPC sono in grado di fornire rendimenti più elevati soprattutto nei mesi più freddi e nelle stagioni intermedie.
I collettori CPC si adattano a tutte le situazioni: possono essere installati su tetti piani, inclinati e anche in verticale.
I Collettori solari sottovuoto CPC invece oltre che efficienti, sono anche belli: hanno vinto il prestigioso Design Award 2000, premio dell'industria per il miglior design.
I collettori CPC oltre ad essere stati sottoposti a prove ed esami accurati, sono dotati di relativi certificati, e sono garantiti nelle prestazioni per 10 anni.

A titolo esplicativo è utile sapere che il fabbisogno di energia pro-capite si soddisfa con 1,2 – 1,5 mq di superficie d'assorbimento. Dunque, per una famiglia di 4 persone è sufficiente un singolo pannello TiNox da 6mq al quale può essere collegato un bollitore da 400 litri. Mentre un collettore CPC di 3,5mq soddisfa il fabbisogno di 3-4 persone con un bollitore da 300 litri (nel periodo estivo), mentre due collettori con un bollitore da 500 o 800 litri garantiscono l'integrazione all'impianto di riscaldamento già esistente.

Bollitore Optima Isoplus
La fluttuazione della raccolta dell’energia solare e la sua dipendenza dal tempo rendono necessario, al fine di poter soddisfare nel modo migliore le richieste dell’utenza, accumulare l’energia solare raccolta quando questa è maggiormente disponibile per cederla al momento in cui verrà richiesta.
Il Bollitore Optima funziona secondo il criterio Just-in-time: l'acqua viene riscaldata sfruttando il principio del riscaldamento istantaneo. In questo modo si ottiene acqua sempre fresca, senza sprechi e dispersioni. Il Bollitore Optima può utilizzare in maniera efficace anche piccole quantità di calore ed accumularle per diversi giorni, e può servire impianti di case mono o plurifamiliari, per edifici nuovi o ristrutturazioni.
L'acqua contenuta nel bollitore Optima è pura, igienica e calda.

Caldaia MODULA
E' una caldaia di nuova generazione cosiddetta a condensazione e modulazione capace cioè di recuperare il calore latente che nei sistemi di riscaldamento tradizionali viene disperso tramite il vapore acqueo che si genera al momento della combustione. Modula recupera questo calore e lo modula a seconda delle necessità ambientali. Modula è disponibile a diverse potenze: dai 3,5 ai 28 Kw.

Caldaia Remeha Gas 3002 ECO
La moderna caldaia a condensazione con bruciatore a premiscelazione silenzioso dimostra la sua validità già da 15 anni. Con Remeha non sono necessari lavori di insonorizzazione, non è necessaria alcuna quantità minima di acqua in circolazione, sono ridotte al minimo le spese di esercizio, si riduce notevolmente il consumo di corrente, si riducono inoltre le emissioni di sostanze nocive.

Riscaldamento a parete
Già 2000 anni fa i romani riscaldavano i loro alloggi attraverso il calore generato da un focolare a piano terra, che passando nelle intercapedini delle superfici perimetrali dell'abitazione, produceva una leggera e piacevole sensazione di benessere: era il sistema a ipocausto, su cui si basano i sistemi di riscaldamento a parete Paradigma. Inoltre vengono ridotti i rischi di allergie che batteri, acari e movimenti di polvere provocano con i sistemi di riscaldamento tradizionali (aria calda dal basso verso l'alto), senza trascurare l'ottimizzazione degli spazi escludendo alla vista i vari moduli.
Varie le tipologie a disposizione:

  • Riscaldamento a parete AURA
    Il calore viene in un primo momento immagazzinato e successivamente immesso in ambiente in modo uniforme. Il tubo di riscaldamento riscalda l'aria nell'intercapedine. Adatto per ristrutturazioni e nuove abitazioni
  • Riscaldamento a parete LAGO
    Ideale per l'abbinamento con impianti solari. L'acqua calda scorre nel muro attraverso la serpentina in rame.
  • Lo zoccolo di riscaldamento
    L'aria viene riscaldata nello zoccolo per poi risalire sul muro. Un modo semplice per ottenere un piacevole clima.

I sistemi di regolazione MES
Un buon sistema di riscaldamento necessita di una regolazione intelligente, che coordini tutti i singoli componenti: il sistema MES ottimizza la temperatura ambiente permettendo un funzionamento ottimale di tutti i singoli componenti dell'impianto riducendo i consumi.


 

<-------- Torna all'indice
 

Aggiornato Lunedì 26 Gennaio 2004