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ACQUA:
PATRIMONIO DELL'UMANITA'
Lo sapevate che le risorse idriche mondiali
sono dappertutto in uno stato disastroso e che l'inquinamento, le contaminazioni
e gli sperperi hanno fatto dell'acqua dolce una risorsa sempre più
"rara" e preziosa? Lo sapevate che nell'ultimo secolo il consumo
globale di acqua è aumentato più del doppio rispetto alla crescita della
popolazione, e la diminuzione delle risorse idriche potrebbe far diventare
proibitivi i costi dell'approvvigionamento alimentare per oltre un miliardo di
esseri umani? Lo sapevate che ogni giorno un europeo medio consuma quanto un
africano in sei mesi? Lo sapevate che con piccoli accorgimenti potremmo ridurre
il consumo e l'inquinamento dell'acqua?
Acqua: basta con gli sprechi, stop
all'inquinamento
Quanta acqua c'è sulla terra
La quantità totale di acqua nel mondo è stimata
in 1,5 miliardi di km3 ; di cui il 97% è costituito da acqua salata (oceani e
mari), e il restante 2,6% da acqua dolce, per la maggior parte racchiusa in
ghiacciai e falde sotterranee. Solo una piccola parte, lo 0,015% è disponibile
per l'uomo, ma distribuita geograficamente in maniera diseguale.
Più di 1,4 miliardi di persone nel mondo non hanno accesso all'acqua potabile.
Siccome l'acqua é, con l'aria, la principale fonte di vita insostituibile, ciò
significa che il diritto alla vita per centinaia di milioni di esseri umani è
oggi severamente negato o, perlomeno, troncato.
Se non s'inverte la tendenza nel 2020 le persone senza accesso
all'acqua potabile diventeranno più di 3 miliardi.
Quanta acqua consumiamo
L'offerta di risorse idriche mondiali è
nettamente inferiore alla domanda, e un terzo della popolazione del pianeta vive
già in regioni considerate 'idricamente stressate', per usare la definizione
del World Resources Institute.
Il 73% dell'acqua che utilizziamo è destinata all'agricoltura, il 21%
all'industria ed il 6% alle esigenze civili della popolazione. Il consumo idrico
è ripartito in modo ineguale: un europeo consuma una quantità di acqua 70
volte maggiore di un abitante del Ghana; un americano del nord circa 300 volte
in più. Tra il 1900 e il 1995 il consumo di acqua si è sestuplicato.
Un italiano usa in un giorno tanta acqua quanta ne consuma un africano nelle
zone desertiche in 6 mesi. Nel nostro paese il consumo si aggira sugli 80 metri
cubi l'anno per persona, equivalenti a 225 litri giornalieri pro capite.
Dei litri di acqua potabile usati ogni giorno da ognuno di noi solo pochi vegono
usati per scopi strettamente alimentari: di questi se ne bevono solo 3 litri,
gli altri vengono usati per il WC (10 litri ogni volta che scarichiamo), nei
lavandini, per le lavatrici, le lavastoviglie, nelle vasche da bagno.
Link utili:
www.cipsi.it/contrattoacqua
www.tearfund.org
www.watervision.org
www.worldwatercouncil.org
www.gwpforum.org
www.worldwatercommission.org
www.wsp.org/english/index.html
www.wsscc.org
www.wateraid.org.uk
Acqua inquinata
L'inquinamento, le contaminazioni e gli sperperi
hanno fatto dell'acqua dolce una risorsa sempre più "rara" nella
qualità necessaria ed indispensabile alla vita. Cosi, anche nei paesi
sviluppati come l'Italia, é diventato sempre più costoso accedere all'acqua
dolce di buona qualità.
Da anni, il costo dell'acqua non fa che aumentare anche se, in Italia, la qualità
dell'acqua e della sua distribuzione resta inadeguata ed insufficiente in
moltissime zone del territorio.
Il contrasto é flagrante - ed inaccettabile - tra le zone dove la carenza
d'acqua resta un problema di vissuto quotidiano e le zone dove gli sperperi,
dovuti ad un'agricoltura intensiva, ad attività industriali inquinanti ed ad
usi domestici/privati irragionevoli, si traducono in una dilapidazione
predatrice del patrimonio idrico comune nazionale e mondiale.
Consigli utili per ridurre il consumo e limitare al
minimo l'inquinamento dell'acqua
- Non lasciare i rubinetti
aperti.
- Applicare un frangiflutto a un
rubinetto per arricchire d'aria il getto d'acqua; questo consente ad una
famiglia di tre persone di risparmiare fino a 6.000 litri di acqua all'anno.
- Fare la doccia al posto del
bagno in vasca, ciò consente un risparmio di 1.200 di acqua potabile all'anno.
Per una normale doccia si possono consumare dai 20 ai 50 litri di acqua, cinque
volte in meno di una bagno in vasca. Fare la doccia lasciando l'acqua aperta soltanto per il tempo necessario.
- Far riparare tempestivamente
le perdite dell'impianto interno. Un rubinetto che gocciola al ritmo di 90 gocce
al minuto spreca 4.000 litri di acqua all'anno.
- Non fare uso eccessivo di
prodotti chimici per la pulizia della casa. Per disinfettare e lucidare basta
acqua e un po' di aceto oppure bicarbonato.
- Per
risolvere il problema calcare senza usare additivi chimici, altamente
inquinanti, installare sistemi ecologici anticalcare e battericidi delle
acque, a funzionamento Fisico Elettromagnetico, che non alterano la composizione
dell'acqua e in più permettono un risparmio dei consumi energetici e una minore
manutenzione degli elettrodomestici.
- Non usare la toilette come
discarica di sostanze tossiche (vernici, lacche, prodotti chimici, sigarette,
solventi) altrimenti si riduce la funzionalità del sistema fognario.
- Innaffiare l'orto con acqua
piovana raccolta precedentemente e i fiori e le piante in vaso con acqua già
utilizzata per lavare verdura e frutta; si possono così recuperare oltre 6.000
litri di acqua potabile all'anno.
- Far funzionare la lavatrice o
la lavastoviglie a pieno carico; si ottiene così un risparmio pari a
8.000/11.000 litri di acqua potabile all'anno per famiglia.
- Pulire i piatti subito dopo i
pasti, togliere lo sporco più grossolano, condire la pasta nel tegame ancora
caldo evitando di sporcare un'altra terrina; questi piccoli accorgimenti
permettono un risparmio idrico, energetico e di detersivi.
- Usare l'acqua di cottura della
pasta per lavare i piatti e le stoviglie; questa ha infatti un forte potere
sgrassante e permette così un risparmio idrico e di detersivi.
- Chiudere il rubinetto mentre si
lavano i denti e tappare il lavandino al momento di farsi la barba; questo
permette di risparmiare fino a 7.500 litri all'anno per una famiglia di tre
persone.
- Utilizzare per lo scarico del
water un sistema a rubinetto o a manovella al posto di quello a sciacquone; si
risparmia così circa 26.000 litri all'anno.
Energie alternative
- Istat: l'Italia è
indietro sull'energia autoprodotta
- Energia solare:
potrebbe riscaldare 1 mld di persone
Ambiente
Istat: l'Italia è indietro sull'energia
autoprodotta
Il Rapporto dell'Istat evidenzia la forbice fra
il nostro paese e il resto d'Europa per l'offerta di energia primaria procapite:
2,9 tep contro i 3,8 tep dei paesi Ue. A livello nazionale, la produzione di
energia autoprodotta sull'offerta totale e' il 16,4% contro il 53,4% della media
europea. Nonostante un leggero incremento negli ultimi 10 anni resta un divario
significativo rispetto a Germania (394%), Francia (50%) e Gran Bretagna (122%)
che possono contare sul nucleare e il petrolio nel Mare del Nord. Va detto però
che in Italia la produzione dalle fonti ecologiche e' passata da 11 a 13 milioni
di tep fra il '98 e il '99 e rappresenta il 38% del totale.
www.istat.it
Energia solare: potrebbe riscaldare 1 mld di
persone
Il rapporto congiunto dell'Epia, Associazione
europea delle industrie del fotovoltaico, e di Greenpeace: "Generazione
solare" afferma che un quarto del fabbisogno energetico globale, entro il
2040, potrebbe essere soddisfatto proprio grazie al sole. L'Italia ha iniziato
solo da poco a fare la sua parte, con un decreto di dicembre scorso che finanzia
40.000 tetti fotovoltaici: il cittadino consumatore avrà un contatore che gira
al contrario con il quale vendere all'Enel l'energia prodotta in surplus. Per l'Epia,
che rappresenta 54 delle maggiori industrie europee del solare, la Commissione
Europea deve impegnarsi perché gli incentivi governativi per il fotovoltaico
siano adeguati. L'obiettivo indicato e' realistico se vi sarà una chiara volontà
politica di sostenerlo. Entro il 2020 si potrebbe arrivare a produrre 276
terawatt l'ora dal solare, ovvero il 10% del fabbisogno dei paesi Ocse, o ancora
l'equivalente di 75 moderne centrali a carbone. Le fonti alternative ci
permettono di sostituire i combustibili fossili responsabili delle emissioni di
gas serra. Se le previsioni sul solare si avverassero, andrebbero in atmosfera
664 milioni di tonnellate di anidride carbonica in meno. Più che grandi
centrali solari il futuro di questa fonte energetica sembra essere in piccoli
impianti installati in complessi residenziali e collegati alla rete elettrica.
Con impianti a misura di complesso residenziale, si trasformerebbero in
produttori di energia 82 milioni di cittadini nel mondo, circa 35 milioni dei
quali solo in Europa.
Banca Verde del gruppo MPS finanzia progetti
di risanamento ambientale
“Banca
Verde” ovvero finanziamenti di progetti di sviluppo coerenti con la tutela, la
riqualificazione e la valorizzazione dell'ambiente. Questo nuovo indirizzo
strategico del Gruppo Monte dei Paschi di Siena ha portato all'introduzione
nell'oggetto sociale dell'istituto dei concetti di salvaguardia e di
valorizzazione ambientale e alla sottoscrizione (prima in Italia a farlo)
dell'accordo Unep - il programma ambientale Onu fondato sui principi del mandato
per uno sviluppo sostenibile, gestioni ambientali e istituzioni finanziarie,
pubblica presa di coscienza ed informazioni - per le istituzioni finanziarie in
tema di salvaguardia dell'ambiente nell'erogazione del credito. La Banca Verde
non si limita all'attività istituzionale di erogazione dei finanziamenti, ma
integra gli interventi con attività di consulenza sul piano tecnico, di
mercato, finanziario, fiscale e assicurativo.
Mps Banca Verde, inoltre, ha già avviato le procedure per la registrazione Emas
(Eco management audit scheme) dei propri siti e messo a disposizione un plafond
di circa 600 milioni di euro per le piccole e medie imprese che vogliono
qualificarsi dal punto di vista ambientale.
Info: www.bancaverde.it
sistema di trattamento ecologico anticalcare e battericida delle
acque Tecnoacque
Niente
più incrostazioni calcaree all'interno degli impianti idraulici, niente più
additivi chimici per evitare che il calcare rovini i vostri elettrodomestici
riducendo così anche gli interventi di manutenzione per far si che funzionino
correttamente, risparmio energetico, questi in sintesi i vantaggi per chi decide
di installare il sistema di trattamento ecologico anticalcare e battericida
Tecnoacque.
Acqua
azzurra acqua chiara
Amaranto
è rivenditore esclusivo su Roma e provincia dei sistemi Tecnoacque, per questo,
per tutto il mese di febbraio, vi offriamo la possibilità di acquistare a prezzi
scontatissimi, il sistema di trattamento ecologico anticalcare e
battericida delle acque Tecnoacque.
Per gli
installatori sono previsti ulteriori sconti.
Sappiamo
infatti che le incrostazioni calcaree su tutti gli impianti idraulici provocano
gravi danni agli impianti stessi con costi enormi di manutenzione.
Il calcare provoca:
- deterioramento
ed inefficienza delle condutture con conseguente rottura.
- Incrostazione
di resistenze elettriche negli elettrodomestici (lavastoviglie, lavatrici,
boiler, ferri da stiro ecc....) con conseguente maggior consumo di energia
elettrica e minor rendimento.
- Inefficienza
delle caldaie per la produzione di acqua calda ad uso sanitario e
riscaldamento.
- Inefficienza
degli impianti di riscaldamento centralizzati.
- Inefficienza
degli apparati per il raffreddamento.
La
soluzione che vi proponiamo è l'installazione del sistema TECNOACQUE.
L'azione
del sistema TECNOACQUE impedisce la formazione del deposito calcareo su impianti
di nuova costruzione e la progressiva diminuzione del deposito presente negli
impianti già esistenti.
Questo è possibile grazie ad una base elettromagnetica a reazione fisica per
cui l'acqua trattata permette la cristallizzazione del calcare esclusivamente
sottoforma aragonitica, eliminando così il formarsi di incrostazioni calcaree
nei circuiti idraulici.
Dai test microbiologici effettuati presso l'Università degli Studi di Milano risulta
una inoltre che questo sistema garantisce un efficace e costante azione
battericida con conseguente abbattimento dei microrganismi patogeni presenti
nell'acqua.
Il sistema ecologico che vi proponiamo non altera la composizione chimica delle
acque conservando tutti gli elementi utili all'organismo.
Il sistema TECNOACQUE viene installato a monte di ogni utilizzo direttamente sul
circuito o con un by-pass e funziona senza additivi chimici, senza sali, non ha
bisogno di manutenzione, garantendo il definitivo risparmio energetico e il
rispetto ecologico delle acque di scarico.
Se non manomesso, ha una garanzia totale di 5 anni per i vizi di fabbricazione.
Perché
installare un Decalcificatore Fisico Elettromagnetico
- Perché
non si formino incrostazioni calcaree all'interno degli impianti idraulici.
- Per
ridurre l'eventuale carica batterica presente nella vostra acqua.
- Perché
non ha bisogno di alcuna manutenzione.
- Perché
non cambia la composizione chimica dell'acqua.
- Perché
non usa additivi chimici.
- Perché
non immette Sodio nell'acqua (evita l'ipertensione).
- Perché
non cambia il PH dell'acqua.
- Perché
non aumenta la conducibilità elettrica dell'acqua.
- Perché
non causa correnti vaganti.
- Perché
sia ottimale lo scambio termico dei vostri apparecchi riscaldanti.
- Perché
si può installare centralizzato a monte dell'impianto idraulico.
- Perché
riduce drasticamente la corrosione all'interno degli impianti idraulici.
- Perché
l'acqua potabile deve contenere sali minerali utili all'organismo
- Perché
funziona con acqua di qualsiasi durezza.
- Perché
ha efficacia costante nel tempo.
- Per
rendere all'ambiente l'acqua come l'abbiamo ricevuta.
Fiere
La
casa naturale
A Roma dal 9 al 17 marzo
nell'ambito di "Casaidea".
SANA
Alla Fiera di Roma dal 5 al
7 aprile
Amaranto sarà presente con il suo stand nel padiglione 24.
Concorsi
Fotovoltaico:
scade il 31 gennaio
In scadenza il bando del Ministero Ambiente per il fotovoltaico.
Corsi
NUOVO
CORSO BASE 2002 EUROPEO
Al via i nuovi corsi dell'Istituto Nazionale di Architettura Bioecologica
Master
Progettazione
interattiva sostenibile e multimedialità
Il Corso di Perfezionamento organizzato dall'Università di Roma Tre.
CONCORSI
data
di scadenza: 31 gennaio 2002
Ministero dell'Ambiente
In
scadenza il bando del Ministero Ambiente per il fotovoltaico.
Il
Ministero dell’Ambiente ha emanato un bando per la realizzazione di impianti
fotovoltaici, di grande scala ed alta valenza architettonica integrati in
edifici, rivolto alle amministrazioni o agli enti pubblici proprietari o gestori
della struttura edilizia oggetto dell’intervento. I progetti dovranno
riguardare interventi su edifici esistenti o di cui sia prevista la
realizzazione entro il biennio 2002-2003. Gli impianti fotovoltaici dovranno
essere di potenza non inferiore a 30kW, connessi
alla rete elettrica e completamente integrati in un complesso edilizio. Il
finanziamento previsto è dell’ordine dell’8,5% del costo d’investimento,
che il programma riconosce in un massimo di 25 milioni di lire (iva esclusa) per
kW installato. Il termine per la presentazione delle domande è il 31 gennaio
2002.
www.minambiente.it
FIERE
9-17
Marzo
Roma
Fiera di Roma
La
casa naturale
Una
nuova rassegna dell'abitare biocompatibile è
stata annunciata per il 2002. Si tratta di "La casa naturale"
che si terrà dal 9 al 17 marzo nell'ambito di "Casaidea" alla fiera
di Roma. Le categorie commerciali previste sono cinque
(analisi ambientale, bioedilizia, impiantistica eco, arredi naturali,
oggettistica ed editoria) e i visitatori potranno inoltre fruire gratuitamente
dell'esperienza di architetti specializzati in bioedilizia oltre che di
consulenze per il risparmio energetico, l'analisi ambientale e l'arredamento.
5-7
Aprile
Roma
Fiera di Roma
SANA
Amaranto sarà presente con il suo stand nel padiglione 24.
CORSI
ANAB
CORSI 2002
Architettura
bioecologica: nuovo corso base 2002
Corso
Anab di architettura bioecologica. È prossimo al via il corso base di
architettura bioecologica Anab che si terrà parallelamente in varie sedi. Il
corso è suddiviso in tre moduli per una durata complessiva di 160 ore. La
prossime sedi dove sarà attivato il corso sono: Trieste (19 gennaio), Brescia
(25 gennaio), Milano (9 febbraio), Ancona (16
marzo), Roma (23 marzo), Firenze (6 aprile). Coloro
che frequentano il modulo A e B, sosterranno
positivamente l'esame conclusivo avranno diritto al Diploma di Tecnico
Bioedile.
Lezioni
teoriche, laboratori di progettazione, esercitazioni pratiche su:
- Principi
del costruire ed abitare sano, esperienze e realizzazioni..
- Tecniche,
materiali, esempi per la climatizzazione e l’illuminazione naturale.
- Criteri
di selezione e valutazione dei materiali per la bioedilizia e incontri tematici
con le aziende produttrici.
- Tecniche costruttive, fondazioni, murature, solai,
coperture
- Finiture, coibentazioni, impermeabilizzazioni e incontri tematici con
le aziende produttrici.
- impianto idrico, elettrico e di
riscaldamento.
- Rapporto
ambiente-uomo, inquinamento indoor, geobiologia, elettrobiologia.
- Elementi di
ecologia urbana.
- Luce
e colori naturali, arredo ecologico ed ecodesign
- L'architettura
sostenibile: materiali e tecniche.
- L'architettura
sostenibile: Impianti, energie rinnovabili.
- Presentazione
di esperienze progettuali bioecologiche ed esame conclusivo (prova scritta).
www.anab.it
anab@anab.it
Master
ROMA
PROGETTAZIONE
INTERATTIVA SOSTENIBILE E MULTIMEDIALITÀ.
Università
di Roma Tre, via della Madonna dei Monti 40 - 00184 Roma
Il
Corso di Perfezionamento, ha l'obiettivo di formare personale altamente
qualificato a livello europeo nel campo della progettazione interattiva
sostenibile e dell'applicazione di sistemi multimediali. Le lezioni in rete
possono essere consultate sul sito del LAB CAAD. Termine iscrizione 20-12-2001.
email:
mortola@arch.uniroma3.it
tel.
06-481.9437 - fax:
06-481.8625
referente:
Prof. Elena Mortola
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